Sterilizzazione

La sterilizzazione è un processo chimico o fisico che porta all’eliminazione di qualsiasi  forma microbica vivente, sia patogena che non, comprese le spore e i funghi.

Il processo si può suddividere in 5 punti fondamentali:

  1. Decontaminazione:
    Consiste nell’immersione dello strumentario in un liquido disinfettante, per un iniziale abbassamento della carica batterica.
  2. Detersione ad ultrasuoni:
    Consiste nell’utilizzo di un macchinario che attraverso gli ultrasuoni innesca un processo chiamato di cavitazione, ossia crea delle bolle di vapore all’interno del liquido disinfettante che implodendo, riescono a distaccare tutti i materiali organici presenti sullo strumentario.
  3. Risciacquo:
    Eliminazione del liquido disinfettante dallo strumentario con acqua corrente.
  4. Asciugatura:
    Lo strumentario deve essere perfettamente asciutto e pulito prima di essere sterilizzato, i residui di acqua infatti impediscono all’autoclave di raggiungere i parametri necessari per la sterilizzazione.
  5. Sterilizzazione (previo confezionamento se necessario):
    Esistono diversi metodi di sterilizzazione, ma l’unico sicuro che può essere utilizzato da piccole imprese, è quello che utilizza la combinazione di calore umido e pressione, questi macchinari vengono chiamati appunto autoclavi. Ad ogni ciclo vengono utilizzati degli indicatori che hanno la funzione di un test, alla fine del ciclo l’indicatore confermerà se il ciclo sia andato a buon fine o meno.

Il tipo di autoclave che ho scelto di utilizzare è la Statim 2000. Le dimensioni ridotte della camera di sterilizzazione, consentono di effettuare un ciclo completo in soli 8 minuti. Questo consente di sterilizzare tutto ciò che serve al momento della procedura, garantendo così un piercing sicuro ed asettico.

Ad ogni ciclo viene inserito un TEST A NORMA DI LEGGE di nome “vaporline” che verifica il corretto funzionamento della macchina e quindi certifica L’AVVENUTA STERILIZZAZIONE. Senza un test di controllo non si può valutare se la macchina abbia raggiunto i parametri necessari per garantire la sterilità ad ogni ciclo effettuato. Il test viene mostrato ad ogni singolo cliente prima dell’esecuzione del piercing stesso.

Nell’immagine sottostante viene mostrato come il test indica se l’autoclave abbia sterilizzato correttamente o meno:

In studio, nella stanza dedicata alla sterilizzazione, utilizzo inoltre un’autoclave più grande di CLASSE B da 18 litri. Mentre la Statim 2000 è utilizzata per la sterilizzazione di strumenti puliti, gioielleria e garze, l’EURONDA E9 MED è dedicata alla sterilizzazione di tutto lo strumentario che viene riutilizzato ed imbustato.

Oltre che al vaporline ad ogni ciclo,entrambe le autoclavi vengono sottoposte periodicamente (e giornalmente) a test di controllo, mantenendo così monitorata una perfetta efficenza.

L’helix test verifica la corretta sterilizzazione dei corpi cavi, quali aghi, tubi etc:

Il test BOWIE & DICK è stato ideato per dimostrare l’effettiva eliminazione dell’aria e la penetrazione del vapore (agente sterilizzante) in un pacco poroso standard, in tutti quegli sterilizzatori in grado di eseguire un vuoto all’interno della camera di sterilizzazione, normalmente tutti quei dispositivi che assicurano la possibilità di effettuare cicli per carichi porosi di tipo B. Questo test viene quindi eseguito nell’autoclave “Euronda”.